Strategia del panico e incentivi alle strutture sanitarie: a chi conviene alimentare l’emergenza Covid e perchè?
Tutti i mezzi di comunicazione stanno continuando con assurdi dispacci da “bollettino di guerra” a diffondere panico ingiustificato tra la popolazione.
Essere positivi al Tampone NON significa essere ammalati di Covid poichè il tampone È INATTENDIBILE e NON È DIAGNOSTICO!
È una follia continuare a chiudere i reparti di elezione per creare posti letto per i malati positivi al tampone e lasciare senza cure malati gravi solo perchÈ non positivi. La verità è che la mortalità per falsi malati di Covid è perfettamente in linea o addirittura più bassa rispetto alla mortalità per influenza degli anni precedenti mentre aumentano a dismisura i suicidi, le morti per tumore, per malattie cardiovascolari nonché per altre gravi patologie poiché non trattate a causa della grave distrazione del personale medico e paramedico sul fronte Covid.
Gli incentivi sui ricoveri Covid stanno creando forti disparità di trattamento tra malati tampone positivi e tampone negativi.
Nel momento in cui il Governo non interviene per fermare il PROCURATO ALLARME che si sta diffondendo intervenendo sia su questo assurdo modo di fare informazione e sia FACENDO CHIAREZZA SULLA ATTENDIBILITÀ DEI TAMPONI ma se ne serve per poter giustificare la proroga dello stato di emergenza e per emettere continue inutili restrizioni con CONSEGUENTI GRAVISSIMI DANNI per l’intera economia nazionale È GIUSTIFICATO pensare che dietro questa tragica vicenda ci sia una strategia poco chiara che nulla ha a che vedere con la tutela della salute.
Per tutto questo esorto tutti i cittadini ben pensanti a proporre DENUNCIA QUERELA sui tamponi come molti, ed io stesso, hanno già fatto. Mi auguro che a seguito della DENUNCIA sulla INATTENDIBILITÀ DEI TAMPONI la MAGISTRATURA voglia presto indagare e porre fine a determinati comportamenti criminosi.
Mariano Amici medico