Da medico debbo tristemente assistere a sempre più frequenti casi di MALASANITÀ. Alcuni miei pazienti necessitevoli di assistenza urgente in ambiente ospedaliero si sono visti rifiutare il ricovero solo perché non positivi al tampone! Fermo restando che essere positivi al tampone NON SIGNIFICA essere ammalati di Covid 19 (sappiamo che il tampone è ASSOLUTAMENTE INATTENDIBILE e NON DIAGNOSTICO) mi viene il sospetto che questi comportamenti siano tesi non soltanto ad alimentare il fenomeno “Covid” al fine di poter giustificare lo “stato di emergenza” (in tal modo si può affermare che gli ospedali e le terapie intensive sono piene di ammalati di Covid, in realtà non ammalati di Covid ma solo tampone positivi ed ammalati di ben altre patologie), ma anche ad alimentare una vera e propria SPECULAZIONE economica.

Per capire se ciò è vero ho ASSOLUTO BISOGNO, al fine di intraprendere le AZIONI necessarie ad arginare il fenomeno e per REPRIMERE eventuali comportamenti CRIMINOSI, di avere copia, ove esistessero, di eventuali PROVVEDIMENTI STATALI o REGIONALI che prevedono INCENTIVI ECONOMICI agli Ospedali pubblici o privati convenzionati e/o al personale sanitario in riferimento ai ricoveri Covid. Vi RINGRAZIO anticipatamente.

Mariano Amici medico